La situazione dei due militari italiani detenuti in India è “molto difficile, ma ce la mettiamo tutta”. Così, da Amman, Giorgio Napolitano ha risposto ad una domanda sui marò accusati di aver ucciso per errore due pescatori locali. “Se qualcun altro, oltre a mettere qualche striscione, ha delle idee, aspettiamo di conoscerle”, aggiunge Giorgio Napolitano. La decisione dei giudici indiani di prorogare la custodia in carcere era “tra le previsioni più infauste”.