E’ morta anche la seconda studentessa colpita dall’ordigno, stamane, davanti all’istituto Morvillo-Falcone di Brindisi. Lo riferisce “La Gazzetta del Mezzogiorno”. La ragazza era in gravissime condizioni Aveva ustioni su tutto il corpo, e gravi ferite all’addome. Sottoposta a un intervento delicato non ce l’ha fatta. Erano sul muretto esterno della scuola le due bombole di gas esplose davanti all’istituto “MorvilloFalcone” a Brindisi. Un particolare che fa ritenere agli investigatori che l’ordigno avesse come obiettivo l’istituto stesso.
Gli inquirenti stanno battendo tutte le piste, ma propendono per la pista mafiosa.L’ordigno esploso davanti all’istituto Morvillo-Falcone potrebbe essere collegato ad altri episodi avvenuti nella zona. A Mesagne, la notte tra l’1-2 maggio era stata danneggiata da una bomba la macchina del presidente dell’antiracket della cittadina in provincia di Brindisi. Qualche giorno dopo un’operazione della Polizia, sempre a Mesagne, ha smantellato un’organizzazione mafiosa.