“Lo spread tornato sopra i 400 punti base, indica che l’Italia nonostante riforme strutturali che costano politicamente e socialmente è ancora minacciata da enormi possibilità di contagio”. Lo ha detto il premier Mario Monti, a Bruxelles, osservando che questo contagio “è dovuto a una debolezza complessiva del sistema più che al singolo paese. E’ vitale agire parallelamente per limitare il contagio della crisi e stimolare la crescita”.