Secondo quanto hanno detto alcuni partecipanti all’ufficio di presidenza del PdL, il segretario Alfano avrebbe detto: “Abbiamo tenuto una linea coerente da novembre ad oggi e adesso, a maggior ragione, abbiamo lo sguardo proiettato verso il futuro. Così presentiamo oggi un documento in sei punti per andare avanti con forza e affermare che nel nostro Paese ci sono due grandi aree storiche. Nella nostra il protagonista è Berlusconi”.
Ma anche primarie per l’individuazione del candidato premier e per il programma, stesura del programma anche attraverso forme di consultazioni on line, presentazione di una serie di proposte economiche per favorire la crescita, riforma presidenzialista e riforma del sistema elettorale. Sono questi i 6 punti del documento messo a punto da Alfano. Quanto al governo Monti:”Saremo leali”, avrebbe detto il segretario PdL, “ma non voteremo altre materie contrarie al Paese e agli interessi delle famiglie”.