Londra – Il superindice dell’Ocse che misura le prospettive economiche dell’area, continua a registrare un “indebolimento della crescita nei prossimi trimestri” dice l’organizzazione francese, parlando di “crescita moderata” solo per Usa e Giappone. Per l’eurozona nel suo complesso il superindice continua a segnare un “rallentamento” e l’Italia fa registrare su base annua il calo più forte, con un -2,23% a quota 98,8 punti. Segnali lievemente positivi per la Cina mentre per India e Russia la crescita è “debole”.