Londra – Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con gli altri Ministri competenti, ha approvato ieri sera un disegno di legge che introduce novità e semplificazioni rilevanti in settori produttivi nevralgici per lo sviluppo del Paese, quali infrastrutture, trasporti, edilizia e territorio.
Il disegno di legge, sul modello francese del debàt public, introduce nel nostro Paese l’istituto della consultazione pubblica per la realizzazione delle opere di interesse strategico, così da consentire il coinvolgimento preventivo delle comunità e dei territori interessati, permettendo una maggiore condivisione delle informazioni e delle finalità dei progetti con le comunità locali. Sempre sul fronte infrastrutturale, sono introdotte nuove misure per agevolare ulteriormente l’utilizzo degli strumenti di partenariato pubblico-privato per la realizzazione delle opere pubbliche, anche attraverso una ulteriore semplificazione e accelerazione delle procedure.
Attraverso la proposta di leggi di delega, si intende inoltre ammodernare e semplificare fortemente i quadri normativi complessivi di settori importanti quali: appalti pubblici, edilizia e territorio, trasporto con autobus. La normativa di questi settori, in seguito a diverse modifiche legislative intervenute nel corso degli anni, ha perso organicità, e si è dunque deciso di consolidare le novità legislative, così da dare maggiore stabilità e certezze agli operatori.
Il disegno di legge approvato oggi arricchisce ulteriormente il lavoro di produzione normativa in tema di infrastrutture e trasporti svolto dal Governo nell’ultimo anno, sfociato in oltre 120 nuove norme già direttamente operative o la cui attuazione amministrativa è imminente.