In un luogo neutro, in cui tutti possano ritrovarsi, lo storico incontro del Papa con il presidente israeliano Shimon Peres, quello palestinese Abu Mazen e il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo, per una comune invocazione per la pace in Medio Oriente. In un momento in cui i negoziati israelo-palestinesi ristagnano, l’iniziativa di Bergoglio punta sulla forza della preghiera come capacità di affratellare le fedi e rilancia il processo di pace. L’incontro nei Giardini vaticani, all’aperto, in un lungo in un certo senso neutro. E si svolgerà in tre tempi, ognuno dedicato alla preghiera di una delle comunità religiose, in ordine cronologico: Ebraica, Cristiana, Musulmana.