Il prezzo del petrolio ai minimi da quattro anni, i crescenti timori sul piano del governo greco per uscire dal salvataggio, le preoccupazioni per la ripresa europea, i dati deludenti in arrivo dall’America su vendite, prezzi alla produzione e settore manifatturiero. Risultato: le Borse del Vecchio Continente vivono una giornata nerissima, con la piazza di Atene che arriva a lasciare sul terreno fino al 10% (si tratta del crollo intraday più alto degli ultimi sei anni) e chiude a -6,25%. Tensione a Milano: a pochi minuti dalla chiusura arriva a perdere più del 4% .