Eataly è pronto ad aprire il suo primo ristorante nel Regno Unito a Londra, occupando di fatto il primo piano del 135 di Bishopsgate, nella zona di Liverpool Street. L’azienda gestirà anche una caffetteria e il servizio ristorazione dedicato ai numerosi uffici.
«Visitare lo storico Borough Market di Londra prima di inaugurare il primo Eataly in Italia è stato fonte di grande ispirazione per il nostro concept», commenta Luca Baffigo, ammimistratore delegato di Eataly, «per questo motivo tornare a Londra portando un luogo dove comprare, mangiare e imparare per noi è un traguardo molto importante ed eccitante. Essere in grado di far vivere la nostra idea in un luogo così ricco di significato ci riempie di soddisfazione e ci stimola a realizzare, per la città, un Eataly bellissimo».
L’obiettivo è quello di aumentare il ruolo internazionale dell’azienda, non a caso la posizione che è stata scelta è molto strategica, poiché si trova in pieno centro. Il ristorante aprirà nel 2020, ma già sono iniziati i lavori con grande anticipo per rendere tutto perfetto nel giorno in cui ci sarà l’inaugurazione.
Il proprietario di Eataly e anche il fondatore della catena è Oscar Farinetti, imprenditore che ha contribuito in prima persona a sviluppare il supermercato Unieuro, fondato dal padre nel 1967, fino a farlo diventare una catena di grande distribuzione, specializzata in elettronica, di rilevanza nazionale.
Farinetti decide poi di vendere Unieuro alla public company inglese di vendita al dettaglio di elettronica di consumo Dixons Retail con sede a Hemel Hempstead (Regno Unito). Con il ricavato di 528 milioni di euro fonderà nel 2004una nuova catena di distribuzione alimentare di eccellenza, Eataly.