Scatta la prima class action contro Facebook e Cambridge Analytica negli Stati Uniti. L’azione legale e’ stata avanzata presso la corte distrettuale di San Jose’, in California, e potrebbe aprire la strada a molte altre cause collettive per la richiesta dei danni provocati dalla mancata protezione dei dati personali. Dati raccolti senza alcuna autorizzazione – spiegano i promotori dell’azione legale – e che sono stati utilizzati per avvantaggiare la campagna di Donald Trump.
Facebook inverte la rotta e gira in territorio positivo, salendo dello 0,16%.
Facebook sempre in calo a Wall Street, dove perde l’1,69%. Dall’inizio della settimana i titoli sono in calo di oltre il 10% con lo scandalo Cambridge Analytica. Nelle ultime due sedute Facebook ha bruciato 49 miliardi di dollari di capitalizzazione, quanto il valore di Tesla.