Distrazioni digitali e la concentrazione del genere umano

Le distrazioni digitali come gli smartphone, le social app e gli articoli “esca” distolgono la nostra attenzione e “divorano” il nostro tempo prezioso. È arrivato il momento di allenare il nostro cervello per eliminare il rumore e potersi concentrare su ciò che è veramente importante

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Ricordate il grande dibattito sul confronto tra le capacità di concentrazione del pesce “Goldfish” – il comune pesce rosso – rispetto a quella del genere umano?
Dovreste ricordarlo. I ricercatori stabilirono che l’attenzione degli umani era diminuita di otto secondi, anche meno di quella del pesce suddetto.
Punti di riferimento per l’informazione come il New York Times, il Telegraph, Time magazine, USA Today e altri ancora hanno riferito con pervicacia dettagli inquietanti. Cui seguirono commenti angosciosi. Infine, sono state sollevate anche alcune domande.

Poi, proprio con la stessa velocità con cui era apparsa, la storia svanì.
L’intera vicenda ha evidenziato una tendenza inquietante nel nostro mondo in perenne movimento e dominato dal “digitale”: troppe cose vogliono attirare la nostra attenzione, guidandoci verso la distrazione. Siamo bombardati dal costante bip e dai rintocchi dei nostri smartphone, dagli infiniti flussi di e-mail, dalla sfilata di punteggi sportivi che appaiono sul nostro schermo e da una catena infinita di articoli che (come questo) ci stuzzicano con slogan come “10 motivi per cui … “, o “Rivelazioni sconvolgenti su ….”.

Tutte queste distrazioni ci privano della nostra produttività sul lavoro e divorano il nostro tempo.
In effetti, trascorriamo più di cinque ore al giorno a guardare le app per dispositivi mobili, il che è ancora più tempo di quanto spendiamo guardando la TV. [1] Le app dei social media come Facebook, Instagram e Twitter sono particolarmente insidiose. Sono progettate da persone intelligenti che interpretano la chimica del cervello umano e hanno un obiettivo in mente: tenerci impegnati il più a lungo possibile, in modo che gli inserzionisti possano venderci quante più cose possibili. Ci inducono a tornare più e più volte sul contenuto, fornendoci un impeto di dopamina ogni volta che una notifica pop-up ci promette un altro commento o un “mi piace”.

E il momento di dire basta!
Forse è giunto il momento di chiamare un timeout riguardo tutti questi sprechi di tempo improduttivi.
Per carità, non c’è bisogno di demonizzare i social media, che rimangono un ottimo modo per mettersi in contatto con gli amici e riconnettersi con i vecchi conoscenti. Ma dopo essersi soffermati per quelli che sembrano solo pochi minuti ci si ritrova stupiti per quanto tempo si è effettivamente passato sui siti social.
Peggio ancora, non c’è alcun senso di “successo” derivante dalla visita. Certo, potremmo essere più aggiornati, ma probabilmente non siamo più saggi o esperti di prima.
Se avete troppo poco tempo e volete sfruttare al meglio quello disponibile, state senza dubbio cercando dei modi per modellare il vostro cervello in modo da poter meglio concentrarvi e poter svolgere anche le mansioni più banali: dal controllo dei nostri libretti degli assegni alla piegatura del bucato.

Ci sono molti modi per ottenere una migliore forma fisica del cervello. Eccone alcuni che potrebbero aiutarvi:

• Abbandona lo smartphone. Il modo migliore per evitare le distrazioni è liberarsi della fonte di distrazione, almeno per un po’. E, ammettiamolo, i nostri smartphone sono una grande distrazione. Ovvio? Sì, ma non così facile come si potrebbe pensare. Soprattutto se consideriamo che l’utente medio controlla il proprio smartphone 47 volte al giorno (82 volte se hai tra i 18 ei 24 anni). [2]

• Dedicati all’attività fisica. Un buon allenamento non è solo ottimo per la nostra salute fisica, ma è anche un bene per la nostra salute mentale. In effetti, gli studi dimostrano che anche solo 15 minuti al giorno di attività fisica possono aiutare a migliorare la concentrazione e la memoria. [3]

• Dai più spazio alla musica. Quante volte vi sedete e semplicemente ascoltate della musica da soli? Non abbastanza spesso. Invece trattiamo la musica come il rumore di fondo, specialmente quando lavoriamo o quando eseguiamo altre attività. Proviamo invece a prenderci un po’ di tempo per ascoltare la nostra musica preferita, chiudere gli occhi e concentrarci su ciò che stiamo ascoltando – ogni nota, ogni strumento, ogni testo. È un modo sicuro di calmare i nervi e sollevare il nostro umore, che ci può aiutare a raggiungere uno stato pacifico e contemplativo.

• Diventa un “tutt’uno con la natura”. Prendetevi qualche minuto per trovare un posto isolato nella natura e godetevi i panorami e, soprattutto, i suoni. La dolce melodia del canto degli uccelli agisce come un balsamo naturale per i nostri sensi assicurandoci che il nostro ambiente è sicuro. Questa sensazione di sicurezza a sua volta riduce la pressione del sangue, consente di concentrarci e ci aiuta a pensare in modo più chiaro.

Riguardo al Goldfish …
Come probabilmente avrete capito, le scoperte sulla riduzione della capacità di attenzione sono state completamente ridimensionate. Queste non si stanno riducendo e gli scienziati non sanno nemmeno quale sia l’attenzione di un “pesce rosso”, per non parlare di come si confronta con la nostra.
E se siete arrivati fino alla fine di questo articolo, allora la vostra capacità di attenzione è decisamente più ampia di quella di un “pesce rosso”!

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