Giannutri è una piccola isola dell’Arcipelago Toscano che sorge a 11 km dall’Argentario e a 15 km in linea d’aria dalla più famosa Isola del Giglio; per la sua particolare forma a mezzaluna che richiama uno dei simboli di Diana / Artemide è da sempre considerata una località sacra a questa divinità; Giannutri è anche l’isola più a sud dell’Arcipelago toscano ed è distante solamente 100 km in linea d’aria dal centro della Capitale Roma.
Lunga solo 2,8 km, presenta un ecosistema selvaggio e affascinante, con suggestive insenature toccate da un mare cristallino, con scogliere frastagliate che scendono a precipizio nel blu profondo del mare, con grotte marine e piccole spiagge ghiaiose, con fitti boschi impenetrabili e una macchia mediterranea complessa e diversificata da cui emergono le rovine di una villa a testimoniare l’importanza dell’isola già in epoca romana. Per proteggere il particolare ecosistema e gli stupendi fondali, in cui sono conservati molti relitti sia antichi che moderni, l’isola è stata inclusa all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano; i vincoli e le rigide norme a cui essa è assoggettata servono a creare un equilibrio perfetto tra la fruizione turistica e la tutela naturalistica.
Chi cerca una piccola isola quasi del tutto incontaminata, particolarmente suggestiva e silenziosa, facilmente raggiungibile dalla terraferma, non potrà che restare innamorato di Giannutri…
Sull’isola troviamo due piccole spiagge e numerose cale di scogli da cui si raggiunge con facilità il mare. Un piccolo villaggio turistico e numerose ville inserite tra la macchia mediterranea servono da ricezione turistica dell’isola; si raggiunge facilmente con motonavi provenienti da Porto Santo Stefano e in estate dall’isola del Giglio. Un piccolo eliporto viene usato esclusivamente dai mezzi di soccorso. L’isola è attraversata da parte a parte da numerosi facili sentieri percorribili a piedi con il supporto di guide naturalistiche.