L’incessante attività dei R.A.C. (Reparti Carabinieri Tutela Agroalimentare) finalizzata al contrasto delle illegalità diffuse nel comparto agroalimentare, in osmosi con i Carabinieri dei Nuclei Ispettorato del Lavoro e con l’Arma territoriale, nel corso delle ultime settimane ha portato alla verifica di oltre 60 fra aziende agricole, vinicole, esercizi commerciali, pastifici, mulini, salumifici, prosciuttifici, caseifici e venditori ambulanti con il conseguimento dei seguenti risultati:
- Nord Italia: sono state denunciate due persone per frode in commercio poiché ponevano in vendita merce avente origine diversa da quella indicata in etichetta e con marchi ingannevoli sull’origine del prodotto (artt.515 e 517 c.p.). Una delle due si rendeva responsabile anche di violazione di sigilli (art.349 c.p.) in quanto metteva in commercio materiale sottoposto a sequestro ed affidatogli in custodia giudiziale. Sequestrate 414 confezioni di pesto, patè e salse di vario genere. Riscontrate irregolarità amministrative riconducibili alla mancanza d’informazioni nell’etichettatura e contestualmente diffidate due persone per errata etichettatura;
- Campania: sono stati sequestrati 640 kg di ortofrutta, 30 kg di prodotti ittici e 120 kg di salumi poiché non era possibile risalire alla provenienza dei prodotti, risultando quindi poco sicuri per la commercializzazione. E’ stato individuato, nel salernitano, un allevamento abusivo sottoposto a sequestro poiché privo dei requisiti di legge e con 30 capi (bovini, caprini e avicoli) non tracciati. E’ stata sospesa un’attività imprenditoriale vinicola nel beneventano;
- Calabria e Sicilia: è stata denunciata una persona per frode in commercio poiché riportava in etichetta ingredienti non utilizzati nella preparazione dei prodotti (artt.515 e 517 bis c.p.) e sono state sequestrate 2.880 confezioni di biscotti, pari a 300 kg. Inoltre, nel corso dei controlli, sono stati sottoposti a sequestro 2.000 kg di farina di grano duro, 339 kg di carne per insaccati, 250 kg di ortofrutta e 29kg di formaggio, riscontrate violazioni amministrative per mancanza o incompleta presenza delle informazioni obbligatorie previste e sulla rintracciabilità.
Complessivamente sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 75.000 euro.
Nel corso del 2018, l’attività preventiva del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, a garanzia della sicurezza nelle filiere agroalimentari (dalla materia prima al prodotto finito), ha portato sinora al sequestro di oltre 374 tonnellate di prodotti agroalimentari e sanzioni per oltre 775mila euro.