Il governo inglese ha deciso di mettere un freno ai visti d’oro – ovvero quei permessi che venivano concessi a coloro che decidevano di investire nel Paese, lo scopo quello di limitare il cosidetto crimine finanziario.
Tra i requisiti richiesti per presentare la domanda un piano di investimenti da 2 milioni di sterline – che dopo 5 anni avrebbe dato diritto alla possibilità di restare per un periodo illimitato nel Paese. Secondo le autorità il permesso veniva spesso utilizzato per il riciclaggio di denaro.
Nel 2017 soltanto sono stati concessi 1.000 visti destinati sopratutto a cinesi e russi. Il ministro degli Interni ha parlato chiaro: da ora in poi controlli sulle domande e soprattutto verranno accettate le richieste rispetto alle quali c’è la certezza che è un ritorno economico per il Paese.