WatchGuard Technologies, produttore leader di soluzioni di sicurezza di rete avanzate, annuncia la versione 12.3 del suo sistema operativo Fireware® per le appliance Firebox® Unified Security Platform™. Fondamentale in questo aggiornamento è l’aggiunta di funzionalità di selezione dei percorsi dinamici SD-WAN che consentono alle organizzazioni di ottimizzare le risorse WAN attraverso reti complesse e distribuite, proteggendo al contempo le sedi delle filiali con una piattaforma UTM focalizzata sulla difesa in profondità.
Le implementazioni SD-WAN (Software-Defined Wide Area Network) sono zero-touch e semplici con RapidDeploy, la soluzione di deployment centralizzato di WatchGuard. Le aziende e i fornitori di servizi gestiti (MSP) possono utilizzare queste nuove funzionalità SD-WAN per aggiornare senza problemi la sicurezza della sede centrale, migliorare l’efficienza della rete, ridurre i costi del servizio Internet e unificare processi di gestione della sicurezza e di reti critiche in una sola piattaforma.
Secondo IDC, il mercato SD-WAN crescerà a un tasso di crescita composto annuo del 40% fino ad arrivare a $4.5B nel 2022. Poiché la richiesta di larghezza di banda e i costi di Internet continuano a crescere, le aziende vogliono ottimizzare i budget riducendo la loro dipendenza dalle tipologie di connessione più costose. Allo stesso tempo, le organizzazioni hanno bisogno di alzare la produttività e l’efficienza dei loro dipendenti con accesso diretto e veloce ad applicazioni Cloud, e con una prestazione di rete che supporti l’utilizzo di VoIP e video in alta qualità. Le aziende stanno quindi rivolgendosi verso architetture WAN ibride e tecnologia SD-WAN per aiutare a misurare e inviare il traffico attraverso numerose connessioni WAN, permettendo la continua ottimizzazione di costi e prestazioni, specialmente in aziende distribuite.
Per WatchGuard occorre proteggere non solo le sedi delle filiali dalle minacce, ma anche consentire alle organizzazioni di ottimizzare le risorse WAN con la funzionalità SD-WAN, che offre il bilanciamento del traffico automatico tra più connessioni WAN in base a prestazioni e costi di linea misurati quasi in tempo reale. Funzionalità come multi-WAN e routing basato su policy, RapidDeploy e gestione del traffico per applicazione sono disponibili da anni nelle appliance Firebox. Con RapidDeploy, le organizzazioni possono selezionare le policy e le configurazioni in anticipo, in modo che rendere operativa una nuova distribuzione SD-WAN su larga scala sia facile come accendere e connettere ogni Firebox a Internet. Ora, ogni appliance Firebox attiva con il sistema operativo Fireware 12.3 può anche utilizzare la selezione dinamica del percorso per misurare le prestazioni di ogni connessione WAN e scegliere il percorso migliore per ciascun tipo di traffico in base alle policy preconfigurate.
“WatchGuard offre già la suite più completa del settore di servizi di sicurezza su più livelli, fornita attraverso una piattaforma intuitiva e unificata per una facile implementazione e gestione. Con Fireware 12.3, stiamo anche eliminando la complessità delle implementazioni SD-WAN e apportando ancora più valore ai nostri partner e clienti”, ha dichiarato Brendan Patterson, vice president of product management di WatchGuard. “Mentre le aziende cercano di sfruttare la tecnologia SD-WAN per ridurre l’OPEX e supportare esperienze utente migliori sulla rete, e poiché gli attori delle minacce continuano a sfruttare attacchi informatici avanzati, queste nuove funzionalità offrono il meglio di entrambi i mondi riducendo i costi e la complessità di implementazioni SD-WAN, proteggendo allo stesso tempo le sedi delle filiali con una sicurezza leader del settore.”
Oltre a funzionalità SD-WAN, la versione 12.3 del sistema operativo Fireware include anche:
• Una nuova integrazione in Professional Services Automation (PSA) con Tigerpaw che consente ai Manager Sservice Provider di gestire meglio la loro attività attraverso un’intelligence di dati utilizzabili, con la sincronizzazione degli asset per tracciare i Firebox e le scadenze dei loro servizi.
• Nuove azioni di policy di geolocalizzazione, che possono abilitare regole meno restrittive per policy come DNS e Mail.
• Recupero più rapido dei sistemi con ripristino automatico tramite backup locale disponibile su USB, che offre alle organizzazioni opzioni più complete per ripristinare i sistemi in caso di guasto.
• Aggiornamenti IPv6 SSO (Single Sign On), che consentono alle aziende di vedere gli username, non solo gli indirizzi IP, nei report di WatchGuard Dimension.