A due anni dalla fine del suo secondo mandato, secondo costituzione, il presidente uscente Joseph Kabila, non più ripresentarsi, ma è stato accusato di voler restare al potere utilizzando una norma che gli consentiva di restare presidente in attesa delle consultazioni a patto che il premier fosse un esponente dell’opposizione. Finora le elezioni, a cui votano circa 40 milioni di cittadini, sono state rinviate diverse volte.
Ora finalmente il voto, ma anche la cosiddetta opposizione si presenta con tanti problemi e due candidati che possono giocarsela fra una ventina: Félix Tshisekedi – figlio dello storico oppostiore Etienne e Martin Fayulu. Ma a spaventare l’oppposizione è soprattutto il caos logistico con le urne e le schede che non arrivate e i mille problemi che potrebbero avvantaggiare candidati vicini all’ex presidente.
Si vota a turno unico e i risultati verranno annunciati il 6 gennaio.