La Commissione elettorale di Kinshasa ha proclamato ufficialmente la vittoria del candidato dell’opposizione, Felix Tshisekedi alle presidenziali dello scorso 30 dicembre.
Il risultato potrebbe portare al primo trasferimento democratico del potere sin dall’indipendenza del paese dal Belgio, ottenuta nel 1960, nonostante gli osservatori internazionali e le stesse opposizioni abbiano denunciato numerose irregolarità nel voto.
I candidati sconfitti, tra i quali l’uomo d’affari Martin Fayulu e l’esponente del partito al potere Emmanuel Ramazani Shadary, possono ora fare ricorso alla Corte costituzionale, che avrà 10 giorni di tempo per istruire il caso e assumere una decisione.