Almeno ventuno operai sono morti nel crollo di una miniera di carbone nel nord della Cina, avvenuto sabato a Shenmu, nella provincia di Shaanxi, secondo quanto riferiscono i media di Stato cinesi. Altri 66 minatori sono stati poi salvati.
L’industria cinese del carbone, di cui Shenmu è il cuore, è ancora la più mortale al mondo sebbene Il numero di vittime a causa di esplosioni e altri disastri sia fortemente diminuito negli ultimi dieci anni. E’ un problema legato alle poche misure di sicurezza vigenti per i lavoratori.
L’ultimo disastro si registra lo scorso ottobre nella provincia orientale di Shandong dove altri 21 operai hanno perso la vita.