Pioggia di finanziamenti europei per le aziende agricole moldave

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Ottenere finanziamenti per avviare o sviluppare una pmi può essere difficile nel migliore dei casi. In Moldavia l’impresa può essere particolarmente ardua. Ma le cose stanno cambiando? Siamo andati a Soroca, nel nord del paese, per vedere in che modo le aziende agricole stiano approfittando di una speciale iniziativa europea.

​​Amg Kernel è l’azienda produttrice di noci più grande non solo di tutta la Moldavia, ma di tutta Europa. Quasi l’80 per cento del raccolto viene esportato, per la maggior parte in paesi europei.

Per un’impresa di queste dimensioni è importante modernizzarsi. Per farlo, il progetto europeo “Fruit Garden of Moldova” le ha permesso di ottenere un prestito di 2,5 milioni di euro.

Il direttore di Amg Kernel, Victor Gutu, svela in che modo ha usato questo denaro: “Questo progetto finanziato dall’Unione europea ci ha dato la possibilità di cominciare a costruire un impianto di lavorazione delle noci. Siamo così diventati più competitivi sui mercati europei”.

Un risultato reso possibile grazie ai 120 milioni di euro prestati dalla Banca europea per gli investimentialle banche nazionali moldave. E grazie all’iniziativa EU4Business, gli agricoltori hanno ora accesso anche a consulenze e supporto tecnico.

Igor Gorashov è uno di questi consulenti che lavorano con le imprese in Moldavia. “Fondamentalmente – spiega – creiamo contatti, perché prima l’accesso ai finanziamenti era un problema per gli agricoltori moldavi. Aiutiamo agricoltori e banche a lavorare insieme e a migliorare l’accesso ai finanziamenti per le pmi moldave“.

Il progetto “Fruit Garden” rientra in una strategia più ampia che punta a promuovere lo sviluppo economico in Moldavia e nei paesi vicini a est dell’Europa. E secondo Victor “Questi investimenti sono estremamente utili per la Repubblica di Moldavia perché consentono una più rapida integrazione della nostra economia nei mercati europei. Questi finanziamenti ci consentono di seguire gli standard europei e un quadro legale fin dalla fase d’implementazione, in modo che in futuro potremo essere più competitivi sui mercati europei”.

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