Oltre al fascino delle mete più conosciute Berlino nasconde luoghi poco esplorati dai viaggiatori i quali risulteranno molto affascinanti e pieni di mistero. Non poteva mancare ad esempio una visita al Sanatorio abbandonato di Beelitz Heilstatten nella Foresta del Brandeburgo.
Beelitz Heilstatten è una struttura risalente al 1898, voluta dal National Insurance Institute Deutschland. La vicinanza con Berlino e l’aria fresca del bosco fecero si che questo fosse un luogo ideale per far sorgere un sanatorio, così il progetto fu affidato all’architetto Heino Schmieden, il quale progettò una struttura enorme composta da circa 60 edifici, l’intero complesso era all’avanguardia infatti disponeva di un proprio ufficio postale, negozi, ristoranti, ecc
In origine l’ospedale di Beelitz fu utilizzato come sanatorio per la cura della tubercolosi, con strutture separate per donne e uomini ma con l’inizio della guerra l’ospedale fu adibito alla cura dei soldati tedeschi feriti in guerra, infatti è qui che Adolf Hitler fu ricoverato e nel 1916 in seguito alla ferita riportata durante la Battaglia delle Somme. Successivamente con la nascita della Repubblica Democratica Tedesca (DDR), l’ospedale fu occupato dai sovietici i quali rimasero nella struttura fino al 1995. Da quel momento in poi ebbe inizio il lento declino dell’edificio. Come se non bastasse sono state denunciate anche alcune sparizioni di persone alle autorità locali, e non mancano casi di cadaveri ritrovati misteriosamente all’interno del luogo.
Abbandonata a se stessa e più volte vandalizzata, per il suo aspetto tetro e scenografico è stata utilizzata come set cinematografico di film come il Pianista di Polanski, e Operazione Valchiria. Solo alcune sezioni della struttura, negli ultimi anni, sono state restaurate e usate come centro di riabilitazione neurologica. Ecco il VIDEO dedicato a questa inquietante struttura dal fascino particolare.