Nuovi scontri e violenze a Tirana, dove l’opposizione è scesa in piazza contro il premier Edi Rama.
I manifestanti hanno lanciato petardi e bottiglie molotov contro l’ufficio del capo del governo e la polizia, schierata in forze intorno al palazzo con circa 1500 agenti, ha usato i gas lacrimogeni per disperdere la folla. Un manifestante è rimasto ferito.
“Le fiamme non possono danneggiare il governo, ma solo l’Albania”, reagisce Rama.
Da oltre tre mesi che l’opposizione di centro-destra scende in piazza contro il governo socialista al potere dal 2013, reclamandone le immediate dimissioni. Il leader del Partito Democratico, Lulzim Basha, ha chiesto elezioni anticipate e un governo di transizione.