Guai in vista per Teva e altre diciannove società farmaceutiche di farmaci generici. Gli Stati Uniti hanno intentato una causa accusando le case di medicinali di un ampio piano per gonfiare i prezzi dei farmaci – a volte anche oltre il 1.000% – e soffocare la concorrenza, facendo cartello. Tra i medicinali inclusi ci sarebbero anche trattamenti per cancro, diabete, pressione alta ed epilessia. Mentre si parla di una delle più eclatanti cospirazioni nella storia degli Stati Uniti, le indagini avrebbero rivelato una frode multimiliardaria ai danni del popolo americano. I rappresentanti di Teva e Sandoz, un’altra società citata nella causa, non hanno finora rilasciato alcun commento. La causa menziona anche 15 persone imputate che hanno attuato gli schemi illeciti giorno per giorno.