La Lega è un’onda che invade l’Italia da nord a sud e come ha fatto notare il suo leader Matteo Salvini, vince nei due comuni che la sinistra “ha scelto come simbolo dell’antisalvinismo e dell’antileghismo: Riace e Lampedusa”.
Più in generale si può dire che la Lega stravince nei comuni dove alto è stato lo scontro sul tema immigrazione: siano essi al confine come Bardonecchia e Ventimiglia, siano essi nell’entroterra, come Macerata la città dove il suprematista bianco Luca Traini sparò a delle persone di colore.
A Lampedusa l’astensione è stata altissima perché la sinistra non è andata a votare? “Perché Lampedusa è stata abbandonata totalmente dalle istituzioni”.
E in altri comuni cosa è successo? Macerata e Ventimiglia non sembrano città abbandonate… “Non lo sono ma è stata usata una strategia politica che voleva creare il problema. Le bugie che creano il terrore e l’odio sono una miscela che fa sì che la gente reagisca in modo sbagliato”.
Perché l’Italia è l’unico Paese dell’Europa occidentale dove c’è un partito sovranista al 34 %? Non sarà anche colpa della sinistra? “Abbiamo fatto parecchi errori, ci siamo allontanati dalla gente e gli abbiamo servito la vittoria su un piatto non d’argento ma d’oro (…) Io ho raccolto i voti di ampi settori della sinistra. Per me è stato importante quello che stava succedendo intorno a me: tutta la sinistra riunita contro uno tsunami che stava diventando pericoloso”.
L’avanzata della Lega in alcuni comuni dove alta è stata l’attenzione sul tema immigrazione
Lampedusa e Linosa Lega 45, 85 %
Macerata e provincia Lega 38,4 %
Bardonecchia Lega 41 %
Riace 30,75 % prima, alle europee del 2014, era allo 0, 95 %
Ventimiglia 44, 57 % alle scorse europee la Lega era al 6%.