Citroën festeggia il suo passato, ma non perde di vista il futuro. Questi sono solo i primi 100 anni del marchio. Per celebrare il brand, e presentare i nuovi modelli, il marchio francese, prosegue i suoi festeggiamenti in un tour europeo. Lo scorso week end per le strade di Parigi, Citroën ha portato tra le gente le auto storiche. Una sfilata nel XV distretto, ha sottolineato l’AD Linda Jackson, nel cuore della capitale francese, lo stesso distretto dove nel 1919 la casa aveva esposto i suoi primi 100 modelli. “Siamo nati qui, qui è nata la nostra prima fabbrica dove abbbiamo iniziato a produrre auto, e qui ora torniamo.”
Born June 4th Did you know? 100 years ago today, Citroën was born in Paris, France ?? with the first 10 HP Type A. Learn more here : https://t.co/tr6WgPl93C #Citroën100 #InspiredByYou pic.twitter.com/mqCCdWdilv
— Citroën (@Citroen) 4 giugno 2019
In mostra auto che hanno segnato la storia, come la mitica Citroën 2CV, il modello più venduto della casa, con oltre cinque milioni di unità tra il 1948 ed il 1990. Un design rivoluzionario per l’epoca ed un prezzo accessibile a molti, come ha voluto ricordare anche il Direttore Generale dell’Aventure Peugeot Citroën DS, Xavier Crespin, l’associazione impegnata a diffondere il patrimonio e la passione dei tre marchi: “La 2CV ha segnato un periodo importantissimo perché ha reso le auto più accessibili al pubblico. Un’epoca storica.” Nel 1967 la Citroën è il primo Marchio automobilistico a introdurre un’importante innovazione nei suoi veicoli: i fari girevoli in curva. La prima auto ad averli è la Citroën DS, che monta un sistema semplice ma ingegnoso. Alla fine degli anni 60 il Marchio francese e il Costruttore italiano Maserati uniscono le proprie idee, e le proprie forze, per produrre un’auto potente e di prestigio: la Citroën SM. Dagli inizi del ’900 si sono susseguiti una serie di modelli iconici, che hanno fatto la storia non solo del marchio transalpino, ma anche del mondo dell’automobile a livello globale.