La Francia apre alla cannabis per uso terapeutico nella cura del dolore cronico. L’Assemblea Nazionale ha autorizzato una sperimentazione che a partire dal 2020 e per i successivi due anni coinvolgerà 3000 pazienti affetti da gravi problemi di salute.
I derivati della cannabis – secondo i sostenitori dell’impiego a scopi terapeutici – possono essere utilizzati nella cura della sclerosi multipla, per alleviare i sintomi di epilessia e dolore neuropatico, e per lenire gli effetti collaterali della chemioterapia, o delle cure palliative
La Francia non consente la produzione di cannabis, che rientra nell’elenco delle sostanze stupefacenti; la sperimentazione appena approvata dovrà dunque appoggiarsi a una catena di approvvigionamento.
Al momento, la cannabis per uso medico è già utiluizzata in una trentina di paesi: i precursori sono stati Canada, Paesi Bassi e Israele, mentre anche 21 dei 28 paesi dell’Unione Europea ne permettono l’uso a diversi livelli.