C’è stato un primo incontro tra il presidente yemenita Abdrabbuh Mansur Hadi e il leader del Consiglio di transizione del Sud Aidarus al-Zubaidi, a pochi giorni dalla firma a Riyad di un accordo per tentare di riportare la pace nel Paese facendo entrare nel governo i separatisti.
Il patto siglato tuttavia rappresenta solo un capitolo del tentativo di stabilizzazione del Paese, in guerra da cinque anni. L’Iran, che appoggia i ribelli sciiti Huthi, punta a contrastare il crescente controllo sullo Yemen che Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti esercitano attraverso il governo sunnita di Hadi.
Giovedì un presunto attacco Huthi contro un deposito d’armi delle forze lealiste a Moca, nel sud-ovest, ha ucciso sei persone e gravemente danneggiato un ospedale di Medici Senza Frontiere, che ha dovuto interrompere l’attività.