Almeno 18 persone, tra cui donne e bambini, sono state uccise in attacchi aerei nel settore di Idlib, ultima grande roccaforte ribelle nella Siria nord-occidentale.
Il maggior numero di vittime si è verificato nel villaggio di Balyoun, dove la Protezione civile conta otto morti.
L’Osservatorio siriano per i Diritti umani parla di un numero superiore di decessi, almeno 20, mentre gli attivisti dell’opposizione sottolineano che la tregua di tre mesi è ormai un lontano ricordo.
Quattro persone, tra cui un bambino e due donne, sono morti, invece, sempre a seguito di attacchi aerei, nel villaggio di Bara, in mano ai ribelli, ed altre cinque persone sono state uccise nel villaggio di Ibdeita.
in Siria, il conflitto, negli ultimi otto anni, ha ucciso circa 400.000 persone, ferito oltre un milione e sfollato metà della popolazione.