Le 176 persone a bordo del Boeing della Ukraine Airlines, che si è schiantato mercoledì a Teheran, sono morte per sbaglio. Secondo l’intelligence americana, l’aereo – decollato dall’aeroporto della Capitale iraniana e diretto a Kiev – sarebbe stato abbattuto da un missile iraniano di fabbricazione russa, noto come Gauntlet presso la Nato.
Exclusive: Video verified by The New York Times shows a Ukrainian airliner being hit over Tehran on Wednesday https://t.co/brU9ZRmRX9
— The New York Times (@nytimes) January 9, 2020
To analyze the video, we confirmed it was filmed near the plane’s flight path from Tehran. It shows an explosion when a missile hit the plane, but the plane did not explode: It continued flying for several minutes and turned back toward the airport. https://t.co/mcwFWcpQbu
— The New York Times (@nytimes) January 9, 2020
In via non ufficiale i funzionari del Pentagono e dei servizi segreti hanno dunque escluso l’ipotesi avaria, ma rafforzano la pista dell’errore nel lancio dei missili contro le basi americane, seguito all’uccisione del generale iraniano Soleimani.
A confermare la pista del missile iraniano anche il Canada: il premier canadese Justin Trudeau ha dichiarato giovedì che il Boeing è stato abbattuto da un missile iraniano, probabilmente per errore.
“Non è stato voluto – ha dichiarato Trudeau – abbiamo informazioni da più fonti in modo particolare dei nostri servizi segreti e dei nostri alleati”.
Dall’inchiesta iraniana sull’incidente era invece emerso che il velivolo stava rientrando nell’aeroporto di partenza a causa di un “problema tecnico”.
Anche la Cbs rilancia la tesi del missile: le fonti citate dal canale news sostengono che l’intelligence americana avrebbe rilevato i segnali di due missili, lanciati dagli iraniani e seguiti immediatamente dopo da un’esplosione. Non c’è però un avallo ufficiale alla notizia: nessuna conferma è arrivata dal Consiglio di sicurezza nazionale o dal Dipartimento di Stato.
Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina, ha poi dichiarato sulle pagine social che è in corso un’inchiesta per capire se l’ipotesi avanzata dall’intelligence americana abbia dei riscontri.