Vengono da tutta la Svizzera i giovani che oggi hanno scioperato per darsi appuntamento a Losanna per una marcia contro i cambiamenti climatici. Ospite d’eccezione, l’attivista 17enne svedese Greta Thunberg che si è unita alla marea di manifestanti che ha riempito le strade della cittadina a pochi giorni dall’inizio del vertice di Davos.
Dal 21 al 24 gennaio, infatti, a Davos si riunirà l’élite mondiale per il raduno annuale di leader politici, dirigenti d’azienda, accademici ed esponenti della società civile. «Finora, durante questo decennio, non abbiamo visto alcun segnale che sia in arrivo una vera azione per il clima», ha detto l’attivista svedese che ha ricevuto una accoglienza da star da parte delle migliaia di adolescenti presenti.
«Questo deve cambiare», ha detto Greta rivolgendosi ai leader mondiali: «Questo è solo l’inizio. Non avete ancora visto nulla. Ve lo assicuriamo!». Greta la prossima settimana sarà appunto al vertice di Davos e da lì lancerà un appello ai governi e alle istituzioni finanziarie affinché smettano di investire in combustibili fossili.
«Uno, due, tre gradi! È un crimine contro l’umanità!» è uno dei cori scandito dagli ambientalisti in questo Fridays for Future. E ancora: «Cambiamo il sistema, non il clima». Nel corso della marcia un pensiero è andato anche al disastro ambientale provocato dagli incendi in Australia, de quale il koala è divenuto l’animale simbolo della catastrofe. Secondo Klimastreik Schweiz, che ha organizzato la marcia, ha dichiarato su Twitter che vi stanno partecipando 15.000 persone.