A Taranto una nuova tegola sull’acciaieria: tre esplosioni sono avvenute la notte scorsa nell’impianto Idf a servizio del Convertitore Acciaieria 2 nello stabilimento siderurgico ArcelorMittal di
Taranto.
A denunciare l’incidente i sindacati oggi: non si registrano, al momento, feriti. Lee esplosioni hanno provocato la rottura alle tubazioni della condotta di aspirazione del recupero gas. I sindacati sottolineano come l’incidente sia avvenuto alla vigilia della fermata dell’Acciaieria 1 e del conseguente aumento della produzione per l’Acciaieria 2, che necessita di manutenzione.
La previsione di fermata dell’Acciaieria 1 è di circa 2 mesi, fino al 31 marzo 2020. Fiom e Uilm chiedono dunque ad ArcelorMittal di “tornare sui suoi passi e sospendere immediatamente la scelta unilaterale di fermare l’Acciaieria 1 in quanto, i continui rinvii e ritardi su manutenzione ordinaria e straordinaria determinano, in caso di aumento produttivo, situazioni di pericolosità sia dal punto di vista della sicurezza che dell’ambiente”