Iniziata nella giornata odierna la Roma Fashion Week

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Dal 23 al 26 Gennaio presso l’Ex caserma Guido Reni si svolgerà la prossima edizione della Roma Fashion Week, organizzata da Altaroma. Grazie al sostegno dei Soci (Camera di Commercio di Roma, Regione Lazio, Risorse per Roma, Città metropolitana di Roma Capitale), al supporto determinante del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell’Agenzia ICE, si consolida il corso di Altaroma incentrato sull’ampliamento del raggio d’azione a sostegno dei talenti emergenti e dei valori del Made in Italy.

Il processo di riposizionamento portato avanti negli ultimi anni ha consentito ad Altaroma di affermarsi come l’istituzione italiana della moda dedicata a studenti, designer emergenti e giovani talenti, delineando più nitidamente la sua identità di piattaforma dello scouting dedicata alla selezione, alla promozione, al sostegno e al tutoraggio dei giovani della moda italiana.

“Oggi Altaroma – afferma Silvia Venturini Fendiagisce di fatto come un incubatore creando, attraverso i propri progetti un circuito virtuoso, volto alla scoperta e alla promozione dei nuovi talenti del Made in Italy. Sempre di più siamo percepiti come punto di riferimento e opportunità concreta di visibilità e crescita per tantissimi giovani designer alle prime armi e, in molti casi, rappresentiamo una porta di accesso al mondo del lavoro e ai mercati, soprattutto per giovani creativi provenienti dal centro-sud Italia. Nell’ultimo triennio Altaroma, affinando meglio il suo nuovo ruolo, è riuscita anche a dare più efficacemente il suo contribuito nell’introdurre nuova linfa
nel sistema moda italiano, ottimizzando le sinergie con Firenze e Milano
”.

La partecipazione di un giovane in momenti diversi del suo percorso professionale ai progetti di Altaroma, studiati per target e obiettivi differenziati, consente una maturazione per gradi e a tutto campo in un sistema di apprendimento, confronto e crescita idoneo a valorizzarne le potenzialità, consolidarne le qualità e dotarlo delle capacità necessarie ad affrontare scenari e contesti più esigenti e competitivi.

Showcase Roma, quinta edizione

Su questa linea, tra i progetti di maggior successo, giunge alla sua quinta edizione Showcase Roma diventando un punto fermo della manifestazione. 56 designer – 14 brand al giorno a rotazione – avranno l’opportunità di presentare le proprie collezioni autunno/ inverno 2020-2021 in una esposizione di abbigliamento, accessori e un’ampia gamma di prodotti nati grazie all’unione tra sperimentazione nel design e tradizione artigianale italiana. Progetto che implementa l’attività di scouting di Altaroma, aiutando i brand a posizionarsi sul mercato attraverso incontri B2B con buyer e stampa. Tra i partecipanti tante startup caratterizzate da produzioni e materiali innovativi, a sottolineare l’attenzione crescente che Altaroma riserva, grazie al sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Agenzia ICE nei confronti di progetti focalizzati su innovazione tecnologica, sostenibilità e economia circolare, nonché alla loro promozione internazionale. Da questa edizione il progetto Showcase si avvarrà della nuova importante partnership di Lazio Innova, società della Regione Lazio, che destinerà ai designer del territorio laziale servizi di supporto alla crescita imprenditoriale.

In contemporanea, dal vivaio Who Is On Next?, sfileranno le nuove collezioni di Federico Cina, Jing Yu, Hibourama, Iuri, Maiorano, Nahiot Hernandez e Twins Florence, vincitore e finalisti della quindicesima edizione svoltasi a luglio. Il noto e affermato progetto di scouting, realizzato in collaborazione con Vogue Italia, è la cornice ideale per un innovativo approccio sperimentale al design, mantenendo una forte connessione con le tradizioni artigianali e l’eccellenza Made in Italy.

Il contest ha decretato finora il successo di 150 giovani designer divenuti, negli anni, nuova linfa per il nostro sistema moda e nuovi rappresentanti dello stile italiano nelle boutique internazionali più prestigiose e di tendenza. Gran parte di questi ha avuto percorsi di successo riconosciuti a livello nazionale e internazionale come Marco De Vincenzo, Stella Jean, MSGM di Massimo Giorgetti,n Arthur Arbesser, Nicola Brognano, Benedetta Bruzziches, Giuseppe Di Morabito, Max Kibardin, Nicholas Kirkwood, Sergio Zambon, Giannico.

Si consolida la presenza di designer del territorio capitolino con Caterina Moro, Italo Marseglia, Morfosis, Roi Du Lac, Antonio Martino, e Gall che ci mostreranno le loro collezioni autunno/ inverno 20-21 a cui si unisce per la prima volta Ginevra Odescalchi con una esposizione dei suoi abiti al Museo Andersen. Torna in passerella Sylvio Giardina, con la sua collezione primavera/
estate 2020 “Dark Celebration”, che completa la sua trilogia dedicata ai colori iniziata con il bianco. A conferma del successo dell’edizione estiva di Rome Is My Runway, si afferma il format aperto alle produzioni Altaroma per promuovere i brand emergenti, che hanno partecipato a Showcase e rigorosamente selezionati su territorio nazionale. Sul catwalk Asciari, Chiara Perrot, Gentile Catone, Sartoria 74.

Per gli atelier sfileranno le collezioni primavera/estate 2020 di Sabrina Persechino, Giada Curti, mentre Nino Lettieri proporrà il suo tableau vivant a Palazzo Ferraioli. Debutto nel calendario di Altaroma della NABA, prestigiosa accademia milanese recentemente stabilitasi anche a Roma, con la sfilata di una selezione dei migliori progetti dei suoi studenti. Lo IED Italia presenterà Amphibia, una rassegna di fashion film sul tema della sostenibilità realizzati da team multidisciplinari di studenti del network IED. Saranno presentati, inoltre, i lavori finali degli studenti di Accademia di Belle Arti di Frosinone, Accademia Di Belle Arti Di Roma, Accademia Costume & Moda, Accademia Koefia, Accademia Moda Maiani. La Digital Fashion Night, iniziativa in partnership con Fondazione Mondo Digitale, sarà invece dedicata alla promozione tecnologica e alle nuove competenze e profili professionali nel mondo della moda. Bio-materiali indossabili e fabbricazione digitale sono le categorie del contest “Digital Made. For Young Fashion Talents”, che vedrà protagonisti 40 progetti provenienti da 16 paesi di tutto il mondo.

In questa edizione A. I. Artisanal Intelligence, piattaforma rivolta a identificare e promuovere le nuove espressioni artigianali e artistiche in coerenza con i trend più attuali della creatività, proporrà una riflessione sulla dimensione naturale della creazione di moda. In un’epoca di spreco e sovrapproduzione, il recupero di tradizioni naturali permette alle nuove generazioni di trovare nuove soluzioni produttive nel rispetto dell’ambiente, per rintracciare la connessione con il nostro pianeta, dimenticata dalla globalizzazione. Coerentemente con la sensibilità dei giovani talenti verso le nuove tematiche ambientali, si inaugura una nuova serie di talk su startup, economia circolare e sostenibilità che raccontano una creatività sempre più orientata al green. [R3]Circle punta ad arricchire, con nuovi elementi, il portfolio di
soluzioni valide per il raggiungimento di un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo.

Autore dell’immagine ufficiale dell’edizione invernale della Roma Fashion Week è Gabriele Melodia. Il giovane designer e illustratore siciliano è stato selezionato grazie a Portfolio Review, progetto realizzato in collaborazione con Vogue Italia che tornerà anche quest’anno. Sara Sozzani Maino, vicedirettore di Vogue Italia e capo di Vogue Talents, e Simonetta Gianfelici, Fashion
Consultant & Talent Scout, tornano a riunirsi per valutare talenti impegnati nella moda e con meno di 40 anni. Un’iniziativa aperta non soltanto a studenti provenienti dalle scuole, università o accademie, ma anche a brand emergenti; un vivaio di creatività i cui partecipanti tutti i possono promuovere i propri lavori ed entrare in contatto con i massimi esperti del settore.

Tra gli eventi in città, da segnalare un imperdibile spettacolo teatrale, dal 23 al 27 presso il Teatro Torlonia di Roma, diretto da Roberto Piana: Lettere a Yves, tratto dal libro di Pierre Bergè, con Pino Ammendola e la partecipazione straordinaria di Maria Letizia Gorga, con musiche originali composte ed eseguite al pianoforte da Giovanni Monti.

 

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