Il coronavirus spaventa il mondo, l’Organizzazione mondiale della Santià usa toni sempre più allarmanti e il bilancio di vittime e contagi continua a crescere. Le vittime hanno superato la quota di 1.100 morti nel mondo, mentre i casi di contagio salgono a oltre 45.000. Oggi Pechino ha aggiornato il bilancio 1.113 morti (94 nuovi decessi in un solo giorno) e 44.653 i casi confermati nel Paese. Per l’Oms, è il nemico numero uno dell’umanità, una minaccia peggiore del terrorismo. Il primo vaccino – spiegano gli esperti – non prima di 18 mesi.
La nave in quarantena
Intanto sulla Diamond Princess, la nave in quarantena davanti alle coste di Yokohama in Giappone con 3.711 persone a bordo, la situazione si aggrava ulteriormente con altri 39 casi di infezione: ora sono 174. Tra loro un dipendente del ministero della Salute giapponese che stava conducendo un’ispezione. Intanto, quattro persone sono sbarcate dalla nave in quarantena per essere portate in ospedale: si tratta di tre cittadini giapponesi e di uno straniero, tutti in gravi condizioni, due dei quali sono ricoverati in terapia intensiva.
Papa:”Malattia crudele”
Oggi Papa Francesco, al termine dell’udienza generale, ha rivolto “una preghiera per i nostri fratelli cinesi che soffrono questa malattia così crudele. Che trovino – ha auspicato Papa Francesco – la strada della guarigione il più presto possibile”.
Il coronavirus frena la crescita
Crescono anche i timori per l’economia. Secondo l’agenzia di rating S&P Global “la velocità e la diffusione del nuovo coronavirus negli ultimi due mesi rappresentano un rischio per l’economia globale e il credito” e il rallentamento della Cina, le cui previsioni sul Pil sono state ridotte dal 5,7 al 5%, impatterà per lo 0,3% sul prodotto interno lordo globale nel 2020.
Virus, l’ultimo bilancio
Nel mondo il numero di morti accertati da coronavirus ha raggiunto quota 1.115, tutti in Cina tranne uno a Hong Kong e un altro nelle Filippine. I contagiati sono oltre 45mila. Lo segnala l’ultimo bilancio fornito dalle autorità e i media cinesi, oltre alle comunicazioni fornite da altre autorità mondiali, messe in ordine dal South China Morning Post. Ecco di seguito il numero dei contagi e delle vittime, diviso per paesi e aree geografiche: Cina ‘continentale’: 44.653 contagi (1.113 morti), Giappone: 203 contagi, Hong Kong: 49 contagi (1 morto), Singapore: 47 contagi, Thailandia: 33 contagi, Corea del Sud: 28 contagi, Taiwan: 18 contagi, Malaysia: 18 contagi, Germania: 16 contagi, Australia: 15 contagi, Vietnam: 15 contagi, Stati uniti: 13 contagi, Francia: 11 contagi, Macao: 10 contagi, Emirati arabi uniti: 8 contagi, Regno unito: 8 contagi, Canada: 7 contagi, Filippine: 3 contagi (1 morto), India: 3 contagi, Italia: 3 contagi, Russia: 2 contagi, Spagna: 2 contagi, Belgio: 1 contagio, Cambogia: 1 contagio, Finlandia: 1 contagio, Nepal: 1 contagio, Sri Lanka: 1 contagio, Svezia: 1 contagio.