La testimonianza di un amico di Zaki: «Sono stato picchiato, bendato e legato»

0
590

Sono centinaia i Patrick e le Patrick d’Egitto, che senza motivi apparenti (o sufficienti) vengono presi dalle autorità del regime di al Sisi, arrestati e interrogati. E non è raro che gli interrogatori si trasformino in torture. L’ultima testimonianza è stata rilasciata all’Ansa da Amr, un amico di Patrick George Zaki, arrestato venerdì 7 febbraio al Cairo e tuttora detenuto. Amr è in prima fila tra coloro che in tutta Europa ne stanno chiedendo la liberazione.

Amr è un cittadino egiziano di 29 anni che vive e lavora a Berlino da qualche anno. «Sono stato rapito dalle forze di sicurezza statali in Egitto», ha dichiarato, «e interrogato per 35 ore». Non ha subito elettroshock ma è stato «picchiato, bendato e legato».

Articolo precedentePrescrizione, 49 no e 40 si: bocciato il lodo Annibali
Prossimo articoloInchiesta Alitalia, 21 indagati tra i vertici

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here