In arrivo “2 miliardi circa per la cassa in deroga per coprire tutti i settori non coperti”. Lo ha detto il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo a Rainews 24, spiegando che nel nuovo decreto anti-Coronavirus ci sarà anche la possibilità di usare “in deroga al limite massimo e con procedura semplificata la cassa integrazione ordinaria”, mentre la Cigs verrà “interrotta e le aziende per 2 mesi potranno utilizzare la cassa ordinaria”, un “rafforzamento del fondo di integrazione salariale con 500 milioni” cui potranno accedere anche “le aziende da 5 a 15 dipendenti”.
Nel nuovo decreto anti-Coronavirus “il congedo sarà previsto per tutti i lavoratori dipendenti e autonomi e si potrà usare in alternativa al voucher babysitter“, ha detto il ministro spiegando che si tratterà di “una forma speciale di congedo dai 12 ai 15 giorni, allungato fino ai 12 anni” di età dei figli, con indennità parametrata alla retribuzione”. Niente limiti di età per le famiglie con figli disabili.
Incrementare il bonus babysitter per il personale infermieristico. E’ una delle misure che sta elaborando il ministro da inserire nel nuovo decreto anti-Coronavirus. In più, spiegano dal ministero, con la Ministra della famiglia Elena Bonetti si sta studiando la possibilità di inserire un bonus per le famiglie che assistono anziani non autosufficienti.