Centinaia di migliaia di pellegrini si sono radunati nell’est del Pakistan, nel pieno dell’epidemia da coronavirus e nonostante gli avvertimenti del governo sul fatto che assembramenti del genere possono diffondere la malattia. Gli organizzatori, la congregazione Tablighi Ijtema, hanno deciso di chiudere prima il festival citando le cattive condizioni meteorologiche ma intanto si erano già radunate 250.000 persone nei tendoni allestiti vicino Lahore. “La maggior parte delle persone sono tornate a casa ma ci sono ancora decine di migliaia di pellegrini qui”, ha spiegato uno degli organizzatori.
In Pakistan ci sono al momento 21 casi di coronavirus e nessuna vittima ma i test effettuati, su una popolazione di 215 milioni, sono poco meno di 500.