”Sono uscito per vendere la droga,non ho soldi per la mia famiglia”.E’ la sconvolgente dichiarazione data da Cateno Pozzo nella giornata di ieri,un pusher di 46 anni già noto alle forze dell’ordine residente a Palagonia nel catanese alla locale compagnia del nucleo radiomobile dei Carabinieri che lo hanno fermato e arrestato per spaccio,insospettiti dalla sua fuga dopo aver visto i militari in un normale controllo ad altri due soggetti a cui erano destinati in quel frangente le consistenti dosi di sostanze stupefacenti e di un bilancino di precisione.In attesa delle formalità di rito delle autorità giudiziarie di trova ora ristretto ai domiciliari,il pusher senza mezzi termini si è giustificato dicendo di essere “uscito per vendere droga,sono senza soldi per la famiglia”.Sfamare i figli è diventato il dramma di ognuno parimenti all’emergenza sanitaria,anche a se tali trasparenti autocertificazioni servirebbe la trasparenza di chi governa. Al gesto estremo da condannare di chi spaccia rispondiamo sostenendo se lo Stato c’è come dice Conte non lasci nessuno indietro.
Home BLOG L'editoriale di Stefano Scibilia Una storia “stupefacente”: esce per vendere droga per fame