Il Papa oggi ha rivolto un pensiero alle persone disabili e a coloro che li assistono in questo tempo di pandemia. “Ieri ho ricevuto una lettera di una suora che lavora come traduttrice nella lingua dei segni per i sordomuti e raccontava – ha riferito il Papa nell’introduzione della messa a Santa Marta – il lavoro tanto difficile che fanno gli operatori sanitari, gli infermieri, i medici, con i disabili che hanno preso il Covid-19. Preghiamo per loro che sono sempre al servizio di queste persone con diverse abilità ma che non hanno le abilità che abbiamo noi”.