“Hey, Hey, Ho, Ho, Andrew Jackson’s got to go”. Era questo il coro di circa 150/200 manifestanti che nelle scorse ore ha cercato di abbattere la statua di Andrew Jackson nei pressi della Casa Bianca a Lafayette Square (Washington). L’intervento della polizia è stato tempestivo, con gli agenti che per disperdere la folla avrebbero utilizzato lo spray al peperoncino.
Dopo alcuni scontri gli agenti sono riusciti ad isolare la folla intorno al monumento che ritrae Jackson in sella ad un cavallo. La sua figura sarebbe finita nel mirino del gruppo di attivisti di Black Lives Matter perché considerato il responsabile del “sentiero delle lacrime”, ovvero la deportazione forzata dei nativi americani dalle loro terre di origine.