I media statali cinesi hanno prefigurato ritorsioni “pubbliche e dolorose” contro il Regno Unito per il divieto imposto a Huawei dalle reti 5G del paese. I legami tra gli inglesi e la Cina sono peggiorati nel corso dell’ultimo mese, poiché è stata ampiamente criticata l’imposizione di Pechino di una vasta legge sulla sicurezza nazionale a Hong Kong, ex colonia britannica. Proprio per questo motivo il Regno Unito si sarebbe impegnato a sostenere gli attivisti e i manifestanti in fuga dalla democrazia. A questo proposito la Cina ha affermato che risponderà con delle “contromisure” decise.
Tuttavia i funzionari cinesi si stanno impegnando a non intensificare le tensioni tra Regno Unito e Cina, attribuendo le misure come il divieto di Huawei alla pressione degli Stati Uniti. All’inizio di questo mese, l’ambasciatore cinese nel Regno Unito, Liu Xiaoming, ha affermato che qualsiasi divieto imposto a Huawei avrebbe offuscato la reputazione del Regno Unito come indipendente dagli Stati Uniti. Nella giornata di ieri Liu ha twittato che la decisione è stata “deludente e sbagliata”.
Mercoledì scorso un portavoce del ministero degli Esteri ha affermato che la Cina si è fortemente opposta alla decisione e ha dichiarato di essere stata guidata dalla politicizzazione delle questioni commerciali e tecnologiche e non dalla sicurezza nazionale. Donald Trump ha rivendicato il merito della mossa del Regno Unito: “Abbiamo convinto molti paesi a non utilizzare Huawei perché riteniamo che sia un rischio per la sicurezza. Se vogliono fare affari con noi non devono assolutamente usarlo”.