RICHMOND (VA) – Proseguono gli impegni istituzionali del presidente Joe Biden in Europa. Dopo le celebrazioni dell’80° anniversario dello sbarco in Normandia, l’incontro a Parigi con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e la visita di Stato con il leader francese Emmanuel Macron, oggi Biden, accompagnato dalla first lady Jill deporrà una corona di fiori nel cimitero di guerra americano dell’Aisne-Marne, a Belleau, dove sono sepolti i caduti della prima guerra mondiale.
Successivamente l’agenda ufficiale del presidente prevede la partenza da Parigi in rotta verso l’aeroporto di Philadelphia per il rientro negli States. Biden sarà nuovamente in Europa nella settimana entrante per il G7 in Puglia dal 13 al 15 giugno.
Intanto la stampa americana si interroga su colui che potrebbe ricoprire il ruolo di vicepresidente nel caso in cui il candidato repubblicano Donald Trump dovesse ottenere un secondo mandato alla Casa Bianca. Il magnate ha ribadito più volte che il nome verrà annunciato in occasione della convention repubblicana di Milwaulkee, prevista a metà luglio, ma allo stesso tempo fa circolare una lista di possibili “prescelti”.
Secondo i media i potenziali vice avrebbero già ricevuto nelle scorse settimane delle richieste di documenti per effettuare i necessari controlli sui loro background. A ricevere tali richieste sarebbero stati i seguenti nomi:
- Tim Cotton (senatore)
- Marco Rubio (senatore)
- Tim Scott (senatore)
- J.D. Vance (senatore)
- Byron Donalds (deputato)
- Elise Stefanik (deputata)
- Doug Burgum (governatore del North Dakota)
- Ben Carson (ex segretario alla Casa Bianca)
Nella giornata di oggi a Las Vegas è previsto un comizio di Donald Trump alle ore 12 (orario del Nevada). L’evento si svolge in prossimità delle primarie che si terranno tra due giorni in Nevada. Intanto i democratici stanno fortemente puntando sulla recente condanna di Trump nel processo a New York per screditare la figura del tycoon in vista del voto di novembre. Sempre a Las Vegas nella giornata di ieri circolava un maxi poster che lo definiva “un colletto bianco condannato”.
Tale iniziativa è stata finanziata dal Comitato nazionale democratico. Nel medesimo poster si leggeva anche che “Trump è stato un disastro per l’economia del Nevada. Ora è tornato. Un truffatore condannato che vuole coccolare i miliardari e lasciare indietro i lavoratori”.