Usa 2024, Kennedy abbandona la corsa indipendente e si schiera con Trump: “Questo è ciò che sono destinato a fare”

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La stretta di mano tra il candidato repubblicano Donald Trump e Robert F. Kennedy sul palco di Glendale, Arizona
La stretta di mano tra il candidato repubblicano Donald Trump e Robert F. Kennedy sul palco di Glendale, Arizona

A poche ore dal termine di una convention democratica all’insegna del passato, del presente e del futuro del partito, il candidato indipendente alla Casa Bianca Robert F. Kennedy Jr. ha scelto di schierarsi al fianco del candidato repubblicano Donald Trump dopo aver annunciato il ritiro dalla corsa alle elezioni presidenziali.

Il rampollo della famiglia Kennedy ha giustificato tale scelta sostenendo che i principi che lo avevano portato ad abbandonare il partito lo avevano ora costretto “a sostenere il presidente Trump”. Nel corso di una conferenza stampa che si è svolta lo scorso venerdì a Phoenix, Arizona, Kennedy ha manifestato la volontà di far rimuovere il suo nome dalle schede elettorali negli Stati in bilico.

Dopo l’annuncio ufficiale Trump ha elogiato Kennedy, definendolo “fenomenale” e “brillante” mentre lo accoglieva sul palco durante il comizio a Glendale, in Arizona. Si tratta chiaramente di una strategia politica con cui Trump, che nelle ultime settimane ha perso terreno nei sondaggi rispetto alla rivale democratica Kamala Harris, vorrebbe guadagnarsi il consenso e il sostegno degli elettori di Kennedy.

Figlio del senatore statunitense Robert F. Kennedy e nipote del presidente John F. Kennedy, l’ormai ex candidato indipendente appartiene alla famiglia più famosa della politica democratica. Prima di dargli il benvenuto sul palco, Trump ha promesso che nel caso di una rielezione alla Casa Bianca pubblicherà tutti i documenti rimanenti relativi all’assassinio del presidente Kennedy nel 1963.

La decisione di sostenere un repubblicano per la Casa Bianca ha indignato la famiglia Kennedy, che in passato ha più volte condannato l’uso del cognome della sua famiglia. Kerry Kennedy, sua sorella, ha dichiarato che il suo sostegno a Trump è stato un “tradimento dei valori che nostro padre e la nostra famiglia hanno più a cuore. È una triste conclusione di una triste storia”.

“Questa decisione è angosciante per me e per le difficoltà che provoca a mia moglie, ai miei figli e ai miei amici – ha affermato Kennedy -. Ma ho la certezza che questo è ciò che sono destinato a fare. E questa certezza mi dà pace interiore, anche nelle tempeste.”

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