Guerra in Ucraina, Casa Bianca: “I leader europei saranno coinvolti nei colloqui” 

0
109

WASHINGTON DC – Nel corso del consueto briefing con la stampa, la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt è tornata a parlare dei colloqui di pace per porre fine alla guerra in Ucraina dopo le crescenti tensioni politiche tra il presidente Donald Trump e il primo ministro ucraino Volodymyr Zelensky: “Gli americani e il mondo intero non dovrebbero avere dubbi sulla capacità di Trump nella gestione del presidente Vladimir Putin, ma anche per quanto riguarda la complessità di portare questa guerra alla fine. In Europa si è parlato molto di questa guerra ma non c’è stata molta azione e lo stesso vale per Washington sotto l’amministrazione Obama, che nel 2014 non ha dato grande importanza al problema e anche sotto l’amministrazione Biden nel 2022 – ha affermato Leavitt-. La guerra non sarebbe mai dovuta scoppiare e non ho dubbi sul fatto che tutto ciò non sarebbe successo sotto l’amministrazione Trump che, al contrario, metterà fine a questo conflitto”.  

Nel corso dell’intervento è stato anche sottolineato che in questa fase dei colloqui ci sarà un dialogo anche con gli alleati europei: “Il presidente Trump ha avuto una telefonata con Zelensky e ha parlato più volte con il presidente francese Macron che verrà qui lunedì, mentre il primo ministro inglese Keir Stormer arriverà giovedì prossimo”.

Intanto la conferenza stampa programmata oggi a Kiev a seguito dei colloqui tra Keith Kellogh, inviato di Trump in Ucraina, e il presidente Zelensky, è stata ufficialmente annullata all’ultimo minuto dopo che le tensioni politiche tra i due Paesi si sono aggravate.  Zelensky e Kellogh hanno concesso solo una foto ufficiale ai giornalisti, senza rilasciare dichiarazioni.

Secondo il portavoce presidenziale ucraino Serhii Nikiforov, il cambio di programma è stato richiesto dalla parte statunitense. La spedizione di Kellogg in Ucraina si sta svolgendo in parallelo ai recenti scontri a distanza tra Zelensky e Trumpche lasciano ulteriori dubbi in merito al futuro sostegno militare degli Stati Uniti all’Ucraina.

Nonostante l’annullamento della conferenza, il presidente Zelensky in un post sui social ha definito l’incontro con Kellogg come “una buona conversazione, con molti dettagli”, in particolare per quanto riguarda il ritorno dei prigionieri ucraini dalla custodia russa e più in generale della sicurezza del Paese.

La recente disputa fra Trump e Zelensky è scoppiata dopo che Russia e Stati Uniti hanno concordato i primi colloqui per concordare i loro legami diplomatici. Per l’occasione Zelensky aveva manifestato il suo malumore per l’apertura degli incontri senza la sua convocazione. Successivamente Trump ha dichiarato che Zelensky è fortemente impopolare in Ucraina e che a causa della guerra ha ritardato le elezioni che si sarebbero dovute svolgere nell’aprile del 2024. Attualmente Zelensky ha un livello di consensi che si attesta intorno al 57%, un dato che di fatto smentisce la teoria di Trump, che lo ha anche accusato di essere “un dittatore senza elezioni”, attribuendogli la colpa dello scoppio della guerra in Ucraina.

Articolo precedenteNON GIOCHI DI GENERE, MA UN MONDO MERAVIGLIOSO DI DIFFERENZE
Prossimo articoloREPLY: Go Reply e Sprint Reply automatizzano la creazione di report sugli studi clinici per Dr. Willmar Schwabe con l'AI

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here