Clima sempre più teso in Moldavia. Centonovantatre persone, tra cui otto minorenni, sono state arrestate a Chisinau, dopo i violenti scontri seguiti alle elezioni di domenica scorsa vinte dai comunisti, ma su cui pesa l’ipotesi di brogli. Negli scontri sono rimasti feriti un centinaio di poliziotti moldavi.
Oggi sonno previste altre manifestazioni nella capitale, alle quali parteciperanno migliaia di dimostranti da altre regioni del Paese.