Gli Stati uniti “non sono più rivali” e vogliono una Russia “forte, pacifica e prospera” con cui “collaborare e non confrontarsi” sul molti temi a partire dal limitare “la proliferazione nucleare”. Questo in sintesi il senso del discorso di Barack Obama parlando alla New Economic School di Mosca dove ha sostenuto che le relazioni tra Russia e Mosca devono superare l’approccio della guerra fredda che si reggeva sull’equilibrio del terrore tra due superpotenze
rivali “per difendere le proprie sfera d’influenza”.