Le due giornaliste statunitensi liberate dalla Corea del nord dopo 140 giorni di carcere per essersi introdotte illegalmente nel Paese furono attirate in una trappola. E’ quanto hanno raccontato nella loro prima intervista, pubblicata dal Los Angeles Times.
Le inviate di Current Tv, Laura Ling e Euna Lee, hanno ammesso di aver attraversato il fiume ghiacciato che separa la
Cina dalla penisola coreana su indicazione della loro guida, ma solo per pochi minuti. Dopo aver notato i soldati nordcoreani, le due tornarono indietro ma furono state inseguite e arrestate dai militari di Pyongyang quando già si trovavano in territorio cinese, hanno raccontato.