Gli Stati Uniti tentano di ricucire i rapporti col Pakistan. Il senatore john Kerry, è volato arrivato questa mattina ad Islamabad per un faccia a faccia con il premier Yousuf Raza Gilani.
Dopo la morte di Bin Laden, le relazioni fra i due stati sono diventate tese. Sabato scorso il parlamento pakistano ha chiesto al governo di rivedere i patti. Per i pakistani, i bombardamenti dell’America sono atti di violazione della sovranità. Anziché morto il Pakistan avrebbe voluto Bin Laden vivo e poi condannato.
“Spero che questo episodio non metta in discussione i nostri prodondi rapporti” dice Terry in conferenza. Il senatore è stato in passato fra i primi sostenitori del Pakistan. Prima dell’incontro con Gilani, una tappa in Afghanistan. “Le incomprensioni non sono importanti. Ciò che interessa –conclude- è andare avanti nel rispetto reciproco”. Dopo la morte del numero uno di Al-qaeda, due attacchi hanno colpito il paese. Venerdì scorso due esplosioni kamikaze in un centro militare diShabqadar, e domenica un attentato contro un consolato saudita. Tutti e tre rivendicati dai tebani.
In una nota la presidenza del Pakistan dice che “nonostante le opinioni differenti, la cooperazione continua con tutti, quindi anche con gli Stati Uniti”.