Asia, tredici morti in terremoto

0
751

Tredici morti e ottantasei feriti. Questo il tragico bilancio del terremoto a Ferghana, al confine tra Uzbekistan e Kyrgyzstan. Sono l’una e trentuno ora locale, quando un sisma di magnitudo 6.1 si abbatte sulla città.

L’Istituto americano di geofisica dichiara che l’epicentro si trova a circa diciotto chilometri a sud. “ Dalle informazioni ricevute, le vittime ammontano a tredici” dice il ministro degli interni uzbeco. Fra le aree più popolose dell’Asia centrale, la valle di Ferghana confina con Afghanistan, Russia e Cina. Dalle prime testimonianze, il terremoto è durato circa tre minuti.

Per ora si parla di danni a edifici e distruzione di quelli più vecchi. “La scossa è stata forte, è’chiaro che ci sono rovine” spiega Kanat Abdrakhmatov sismologo. Il premier del Kyrgyzstan Islam Karimov, ha ordinato un’ispezione sul luogo dei fatti.

Articolo precedenteDalla Camera sì all’arresto di Papa, mentre il Senato salva Tedesco
Prossimo articoloLibia, i francesi aprono a permanenza di Gheddafi

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here