La Russia è stata complice del disastro aereo in cui morì il presidente polacco. Così un rapporto della Polonia sull’incidente al premier polacco Lech Kaczynski. Una dietrologia secondo cui ci sarebbero anche interessi polacchi.
Il mezzo con a bordo novantasei persone, fra cui membri del governo e del mondo finanziario polacco cadde a Smolensk, in Russia. Nessun sopravvissuto. Secondo la Commissione la scarsa esperienze del pilota e le condizioni atmosferiche sono le cause principali, ma l’aereo sarebbe stato sabotato con l’intenzione di colpire i passeggeri.
La notizia di oggi non lascia indifferenti Polonia e Russia. Il Ministro della difesa Bogdan Klich si è dimesso e tutto il governo bolla come falso questi racconti.