Ventidue feriti in un attentato alla chiesa di Kirkuk in Iraq. Un esplosione causata da kamikaze, piazzati dentro un auto.
Dalle prime ricostruzioni un’auto con due persone si sarebbe avvicinata al santuario, per poi farsi esplodere. Ora dell’episodio, le cinque e mezza del mattino. Non è la prima volta che in Iraq vengono colpiti luoghi cattolici. Già lo scorso trenta ottobre nella di Nostra Signora della Salvezza di Bagdad, un gruppo fece irruzione uccidendo settanta persone fra cui due sacerdoti. I cristiani apprestano il cinque per cento della popolazione, fino a qualche me indietro in fuga.
Secondo il ministero dell’interno iracheno, il bilancio potrebbe aumentare.