Ancora vittime nei disordini in Gran Bretagna. A morire questa volta sono tre persone a Birmingham, nel tentativo di proteggere negozi presi d’assalto.
L’aggresione è dei questa notte. Dalle prime testimonianze, tre uomini stavano spegnendo delle fiamme intorno un edificio, quando un auto a folle velocità gli ha travolti. Le vittime di ventuno, trenta e trentun anni sono rimasti uccisi nel quartiere Winson Green abitato da molti asiatici. Ammontano così a quattro i morti totali degli scontri. Il primo sabato scorso a Tottenaham, poi ieri nel sud di Londra e tre ieri. Nella notte un sospetto per i morti di Birmingham è stato arrestato.
Una situazione che alterna momenti di tensione a tranquillità. Nella capitale la situazione si è calmata, dopo i sedicimila agenti impiegati. Per il premier David Cameron si tratta di un’azione efficace per la lotta alla violenza. Intanto circa duecento persone della comunità asiatica di Birmimgham sono in ospedale.